Dove il visitatore può ripercorrere interamente Tra cielo e terra: le relazioni che ha acceso, le articolate attività realizzate, il fitto calendario di incontri e appuntamenti.
Tra cielo e terra è un progetto di fotografia partecipata ideato e realizzato insieme all’artista Claudio Beorchia per coinvolgere tutti gli abitanti della Lombardia in una ricerca collettiva.
L’invito, molto semplice, è quello di percorrere il proprio territorio alla ricerca delle figure sacre che lo abitano e di fotografare il paesaggio attraverso i loro occhi, ossia quello che si trova di fronte alle edicole, affreschi, medaglioni, tempietti.
Il progetto, sostenuto da Fondazione Cariplo e realizzato insieme a AESS – Archivio di Etnografia e Storia Sociale e Fondazione Ente dello Spettacolo, ha potuto contare sulla collaborazione di 9 poli culturali – musei, ecomusei, accademie – che si trovano in ambiti geografici molto differenti, per riuscire a raggiungere un pubblico ampio e per coprire un territorio così vasto.
Dopo una fase di avvio – incontro di presentazione dell’artista (15 marzo 2019) e pomeriggio di lavoro e conoscenza del Museo insieme ai responsabili dei poli culturali (3 aprile 2019) – l’invito alla partecipazione è stato rivolto a tutti gli abitanti della Lombardia grazie a una serie di azioni e strumenti.
- L’artista ha ideato un apposito Vademecum, con cui spiegare il senso del progetto e fornire tutte le istruzioni pratiche per partecipare, stampato in 10.000 copie e distribuito in tutto il territorio
- Sul sito del Museo è stata pubblicata una guida per aiutare a riconoscere l’iconografia dei santi più comuni nella cultura italiana e lombarda
- Nella tarda primavera Claudio Beorchia e Matteo Balduzzi, con Claudia Petraroli, si sono recati in tutti e 9 i poli culturali per incontrare il pubblico, distribuire il vademecum e presentare il progetto (calendario del tour)
- Ai primi di luglio una conferenza stampa itinerante svolta nel centro di Milano ha contribuito alla diffusione del progetto su giornali locali e nazionali
Andate e fotografate. Seguendo alla lettera questo motto, per tutta l’estate 2019 le persone hanno realizzato le fotografie e le hanno caricate sulla mappa realizzata ad hoc insieme a Rete Civica Milano, corredate da un titolo di fantasia e, spesso, da annotazioni personali.
Attraverso un bollettino periodico, appositamente progettato e inviato con cadenza bisettimanale, tutti i partecipanti sono rimasti mano a mano aggiornati sull’andamento del progetto e sulle iniziative ad esso collegate.
Il risultato finale – 2.911 santi inseriti da parte di quasi 300 autori – è consultabile nella versione integrale alla pagina MAPPA di questo sito.
Alla conclusione della raccolta, il giorno 11 settembre, un numeroso gruppo di fotografi è stato ospite del Museo per una giornata di confronto sul lavoro svolto insieme ad alcuni esperti di diverse discipline (report).
Da quel giorno artista, curatore e team di lavoro si sono dedicati alla selezione della immagini per arrivare alla realizzazione della mostra e del libro.
L’inaugurazione della mostra, avvenuta il giorno di Tutti i santi, venerdì 1 novembre 2019, ha visto un grande afflusso di pubblico da ogni angolo della regione, con 3 autobus provenienti da Mantova, dalla Valle Trompia e dall’Oltrepo’ pavese. Alla pagina MOSTRA di questo sito alcune immagini della serata e le fotografie dell’allestimento.
Chiara Pelizzoni e Francesco Paco Capaldi, hanno prodotto un breve documentario, che racconta il progetto attraverso l’esperienza di 5 protagonisti e che è stato presentato in occasione dell’inaugurazione. Il film è visibile alla pagina VIDEO del sito.
Il libro che nasce dal progetto si chiama SAINTSCAPES ed è stato presentato a Milano nel dicembre 2019. Si tratta di un’edizione preziosa che ricorda un messale oppure la guida turistica del Touring Club Italiano, distribuita a livello internazionale, con alcuni interventi diretti dell’artista, un’ampia selezione di immagini, contributi critici di Matteo Balduzzi, Don Umberto Bordoni, Paolo Bossi, Giovanna Calvenzi. Il volume è in vendita al bookshop del Museo, la scheda completa alla pagina LIBRO di questo sito.
Una selezione di 99 opere incorniciate – stampe fine-art, passepartout da conservazione sagomato ad hoc, vetro anti UV 70% – è ora parte delle collezioni del Museo.