Guida ai Santi


come riconoscere alcuni dei santi più diffusi nel territorio lombardo

Sant'Abbondio

Vescovo, patrono di Como;
si riconosce per il bastone pastorale (detto anche vincastro)

Sant'Agostino

Vescovo; i suoi simboli sono il bastone pastorale, il Libro, il cuore di fuoco trafitto; a volte è con Sant’Ambrogio

Sant’Alessandro da Bergamo

Comandante romano, martire. Si riconosce per la palma del martire e le vesti da soldato

Sant’Ambrogio

Vescovo, patrono di Lombardia, Milano e Vigevano. I suoi simboli possono essere il pastorale, il Libro, il gabbiano, la frusta e le api

Sant'Andrea

Apostolo. Si può riconoscere per la croce decussata e la rete da pescatore

Sant'Anna

Madre di Maria. Si può riconoscere dalla presenza del Libro; spesso è raffigurata con la figlia e indica il cielo

Sant’Antonio da Padova

Sacerdote e dottore della Chiesa, si può riconoscere per la presenza del giglio, del pesce e del pane; spesso tiene in braccio Gesù

Santa Barbara


Vergine e martire; i suoi simboli sono la torre e la palma del martirio

San Bassiano

Vescovo, patrono di Lodi.
In genere è raffigurato molto anziano. Si riconosce per la mitra, il pastorale e per la presenza di cervi

San Bernardo

Abate e dottore della Chiesa, con l’abito bianco e la mitra (non in testa),
si riconosce anche per il Libro e il bastone abbaziale

San Carlo Borromeo

Vescovo di Milano. Si riconosce per l’abito cardinalizio rosso e il bastone pastorale. Ha il naso aquilino e la barba rasata

San Domenico di Guzman

Sacerdote e fondatore dei Predicatori. Oltre all’abito bianco e nero,
i suoi simboli sono la stella in fronte, il giglio, il cane e il Libro

Santi Faustino e Giovita

Cavalieri e martiri, patroni di Brescia. Di solito sono in coppia, fra di loro somiglianti, a volte in abiti militari e con le palme del martirio

San Francesco d’Assisi

Patrono d’Italia. Indossa il saio e spesso è immerso nella natura. Si riconosce per la presenza del lupo e degli uccelli

San Galdino

Vescovo di Milano. Si riconosce per il bastone pastorale

San Giorgio

Martire. I suoi simboli sono il drago ucciso, lo stendardo e la palma del martirio

San Giovanni Battista

Precursore del Signore. Si può riconoscere per le vesti povere, lacere o di pelo animale, l’agnello e l’ascia

San Giovanni Evangelista

Apostolo ed evangelista. I suoi simboli possono essere il Libro, l’aquila, il calderone d’olio bollente e la coppa con un serpente

Santa Giulia

Martire. I suoi simboli possono essere la palma del martirio, il giglio e la croce

San Giuseppe

Papà di Gesù, viene spesso raffigurato con il figlio. I suoi simboli sono gli strumenti del falegname

San Lorenzo

Diacono e martire, si riconosce per la graticola e la palma del martirio

San Luca

Evangelista. Spesso raffigurato con il Libro, il suo emblema è il bue

Santa Lucia

Vergine e martire. Si riconosce per gli occhi che tiene su un piatto, il giglio, il Vangelo e la palma del martirio

San Luigi Gonzaga

Principe e religioso gesuita. I suoi simboli possono essere il Crocifisso, il giglio, il teschio e il flagello

San Marco

Evangelista. Raffigurato spesso con il Libro, il suo emblema è il leone

San Matteo

Apostolo ed evangelista. I suoi simboli possono essere l’angelo, la spada, il portamonete e il libro dei conti

Sant’Omobono

Patrono di Cremona. Si riconosce per le vesti laiche, da mercante

San Pantaleone

Medico e martire, patrono di Crema. Si riconosce per una scatoletta aperta che tiene in mano e la palma del martire

San Paolo

Apostolo. Il suo simbolo è la spada; in genere è raffigurato con una folta barba

San Pietro

Apostolo. I suoi simboli possono essere le chiavi, la croce rovesciata, la rete da pescatore

San Rocco

Pellegrino e francescano. I suoi simboli sono il cane, la ferita sulla coscia, il bastone da pellegrino

San Sebastiano

Martire. Si riconosce per il corpo trafitto da frecce e la palma del martirio

San Siro

Primo Vescovo di Pavia, di cui è patrono. Ha il bastone pastorale
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